Un contributo su “COME” attivare il Femminile in noi
30 Aprile 2020La DIRETTA di ieri sulla Pagina di PREGARE
7 Maggio 2020Attivare in ciascuno di noi le CELLULE IMMAGINATIVE. Come fare ?
Mi è caro pensare ad una situazione fisiologica: il potere delle cellule staminali che ognuno di noi ha e che si “attivano” sicuramente dopo circa sedici ore di digiuno.
Aggiungo all’attivazione delle cellule staminali, le conseguenze della pratica della pace del cuore… Come fare? una meditazione permanente, di preghiera, di osservazione del respiro…..molto importante, per me, in queste situazioni, il camminare in modo rotatorio e non oscillatorio (quindi consapevolezza anche nel camminare) e tantissime altre opportunità che orientano alla Presenza e alla affermazione individuale di se stessi …..
e si creano, come mi ha scritto Paola, dei nuclei, dei sotto-insiemi.
Ci sono già esperienze meditative collettive di nuclei (o sotto-insiemi), che – fra le altre cose – creano un muro energetico che non permette all’avversario di mettere in pratica alcune sue intenzioni, che non gli permette di “entrare” nel nucleo del sotto-insieme creato, oppure l’avversario che si confonde e sbanda e arretra, oppure un avversario che arretra e se ne va, oppure un avversario che “entra” ma non fa più danni di quanto ne avesse intenzione…. spero di essere stato chiaro nel dire che “avversario” è riferito a tutto questo immane sistema che ha scatenato questo incontrollato panDEMONIO e al gregge di persone che ne ha bisogno…. (mi permetto di ricordare che il gregge è fatto da persone – non da individui – e che “persòna” in latino vuol dire “maschera” che mostra il falso nascondendo la reale individuale essenza …. ovvio il riferimento alle mascherine…)
A proposito di nuclei, di sotto-insiemi , vi racconto una mia esperienza: incontrai un uomo nella foresta indiana. Lui faceva, lui stava in silenzio, lui era sempre presente a se stesso….il Maestro che me lo indicò sosteneva che nelle foreste dell’india ci sono diverse migliaia di persone in meditazione permanente e mi disse che questo scarso nucleo (o sotto-insieme) di qualche migliaio di sadhu sostenevano tutto il pianeta, riequilibrando le cattiverie e le storture di qualche miliardo di terrestri…. Il punto, per me, è che essere in questo stato, occorre non avere alcun intento, alcuno scopo, alcun desiderio, alcun pensiero…e si crea il nucleo!